Vi piace decorare oggetti e complementi d’arredo? La vostra passione è dare nuova vita a vecchi mobili? Nella “Piazzetta” di Hobby Show Milano troverete anche i corsi di Monica Barban, una vera esperta in materia…
Appassionata da sempre di tutto ciò che appartiene al mondo della creatività e delle arti manuali, Monica Barban nel 2002 trasforma la sua passione in lavoro aprendo un negozio di hobbistica e decorazione a Fagnano Olona in provincia di Varese.
Da diversi anni Monica, specializzata in questa attività, spazia con le sue tecniche decorative dall’oggettistica ai complementi di arredo, alla trasformazione del mobile, alla personalizzazione di pareti ecc. Diverse sue realizzazioni e progetti sono stati pubblicati su riviste specializzate nel settore.
Alla costante ricerca di nuovi effetti decorativi, collabora con aziende produttrici studiando, sperimentando e sviluppando i prodotti e cercando di portare una ventata di novità nel meraviglioso mondo dell’arte del fare con le mani.
Impiega nuovi prodotti e altri già presenti sul mercato accostandoli con tecniche inusuali o combinandoli tra loro per dare vita ad effetti inediti.
Inconfondibile la creatività e la cura di Monica nel restauro e recupero di vecchi mobili, che tornano a essere arredi a tutti gli effetti, conferendo all’ambiente un tocco molto personale.
Monica organizza e conduce inoltre corsi di decorazione presso negozi specializzati, nelle fiere di settore e nel proprio negozio-laboratorio, dove il ritrovarsi diventa anche un appuntamento di allegra sinergia e le idee diventano realizzazioni che parlano da sé.
Shabby, anticato, decapato, vintage, decorazioni con stencil e con paste a spessore, sono solo alcune delle tecniche da lei insegnate.
Nella Piazzetta delle Artiste di Hobby Show Milano, Monica Barban proporrà dei corsi di progetti da lei realizzati con cere, venalegno, stencil, oxido e metallo liquido. Sarà ben lieta di incontrare tutte le appassionate, fornire spiegazioni e chiarimenti sulle nuove tecniche e rispondere alle loro curiosità.
